Nato a Lamia intorno al 356 a.C. da nobile famiglia, fu amico di infanzia di Alessandro Magno.
Nel 336 a.C. uccise Pausania di Orestide, l'assassino di Filippo II.
Partecipò alla spedizione di Alessandro del quale era una delle sette guardie del corpo, distinguendosi particolarmente in India.
Tornato in patria dopo la morte di Alessandro, rifiutò di aiutare Olimpiade contro Antipatro.
Durante la Guerra Lamiaca liberò Antipatro assediato ad Eraclea dagli Ateniesi. Cadde in combattimento nel corso dello stesso conflitto nel 322 a.C.