SINTESI

1. Profezie di Isaia. Giovanni battezza nel Giordano ed annuncia la venuta di chi battezzarà con lo Spirito Santo.
Gesù si fa battezzare e lo Spirito Santo discende su di lui come colomba.
Gesù rimane quaranta giorni nel deserto, tentato da Satana e servito dagli angeli.
Dopo l'arresto di Giovanni Gesù inizia a predicare in Galilea.
Simone, Andrea, Giovanni e Giacomo pescatori nel mare di Galilea, seguono Gesù.
A Cafarnao Gesù insegna nella Sinagoga. Libera un uomo da uno spirito immondo e la sua fama comincia a diffondersi rapidamente. Opera molte guarigioni iniziando con la suocera di Simone affetta dalla febbre.
Di villaggio in villaggio predica in Galilea guarendo i malati e liberando gli indemoniati.
2. Tornato a Cafarnao guarisce un paralitico.
Lo segue Levi il pubblicano e Gesù, accettando la sua ospitalità, siede a mensa con molti pubblicani e peccatori, criticato dagli scribi farisei. Gesù respinge tutte le critiche con il suo insegnamento.
3. I Farisei e gli Erodiani cominciano a tramare per la morte di Gesù quando Egli opera una guarigione nel giorno di sabato.
Per evitare che la folla lo schiacci, Gesù predica da una barca.
Sceglie i Dodici Apostoli e conferisce loro il potere di scacciare i demoni. Simone che chiamò Pietro, Giovanni e Giacomo di Zebedeo, Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo, Giuda Iscariota.
Predica la remissione dei peccati e la salvezza per chi avrà fede.
4. Parabola del seminatore. Il seme caduto in strada è divorato dagli uccelli, quello caduto fra i sassi germoglia subito ma al primo sole si secca, quello caduto fra le spine viene soffocato. Solo quello posto in terra buona cresce e rende molte volte il suo peso.
Il seminatore semina la Parola. Chi l'ascolta distrattamente (la strada) subito la perde, in chi è superficiale (i sassi) muore alla prima difficoltà anche se è stata accolta con entusiasmo. In altri non resiste alle difficoltà del mondo (le spine), solo in certi (il terreno buono) la Parola è accolta e da frutto.
Parlava sempre alla folla per parabole e solo ai suoi discepoli, in privato, spiegava ogni cosa.
Navigando su una barca Gesù dorme durante una tempesta. I discepoli Lo svegliano spaventati. Egli sgrida il mare ed il vento, che si placano, poi rimprovera i discepoli per la loro scarsa fede.
5. Nella regione dei Geraseni Gesù libera un uomo da molti demoni (Mi chiamo Legione), questi si impossessano di una mandria di porci e si gettano in mare. L'uomo guarisce ma la gente terrorizzata prega Gesù di lasciare il paese.
Tornato all'altra riva viene supplicato da uno dei capi della Sinagoga di visitare la figlia morente. Mentre vi si reca una donna malata riesce a sfiorare il suo mantello ed è subito guarita ma intanto la bambina muore.
Entrato nella sua stanza Gesù afferma che sia solo adormentata, la chiama e quella si alza e prende a camminare.
6. Tornato nella Sua città Gesù non viene creduto (Un profeta non viene disprezzato che nella sua patria). Non può operare prodigi tranne alcune guarigioni.
Gli Apostoli cominciano a predicare e guarire infermi e indemoniati.
Intanto arriva anche al re Erode la voce che Gesù sia Giovanni risuscitato o il profeta Elia.
Giovanni criticava il matrimonio di Erode con la cognata Erodiade, ma Erode lo tollerava e spesso lo ascoltava parlare. Durante una festa, tuttavia, Erode aveva offerto a Salomè, figlia di Erodiade, un premio a sua scelta perchè aveva danzato molto bene e Salomè, istigata dalla madre, aveva chiesto la testa di Giovanni.
Il re ne fu rattristato ma, per non incorrere in spergiuro, aveva acconsentito.
Dopo aver predicato Gesù sfama la folla moltiplicando pani e pesci. Più tardi vedendo i discepoli in difficoltà con la barca per il vento contrario va loro incontro camminando sull'acqua.
7. Gesù contesta alcune tradizioni definendole ipocrite.
Ciò che entra nell'uomo attraversa il ventre e finisce nella fogna senza contaminare, non ci sono quindi cibi immondi.
E' ciò che vien fuori da dentro (cattive intenzioni, crimini, peccati) che contamina l'uomo.
Gesù guarisce un'altra indemoniata ed un sordomuto.
8. Gesù nutre di nuovo la folla moltiplicando pani e pesci, quindi guarisce un cieco.
In cammino verso Cesarea chiede cosa le persone pensino di Lui e Gli viene risposto che è creduto da molti Giovanni o un profeta.
I discepoli credono che Egli sia il Cristo.
Comincia a predire ai discepoli la Passione e la Resurrezione.
9. Trasfigurazione di Gesù di fronte a Pietro, Giovanni e Giacomo.
I discepoli non riescono a liberare un ragazzo indemoniato ma Gesù ordina al demone di lasciarlo.
Gesù predice ai discepoli: Chi non è contro di noi è per noi.
10. Interrogato sull'argomento dai Farisei, Gesù afferma che non è lecito separare i coniugi: l'uomo non separi ciò che Dio ha congiunto.
Quindi accoglie i bambini sgridando i discepoli che vogliono allontanarli e spiega che solo chi è puro come un bambino potrà entrare nel regno di Dio.
E' più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel regno di Dio.
Molti dei primi saranno gli ultimi
Gesù predice di nuovo la Sua morte e la Sua resurrezione.
Giacomo e Giovanni chiedono di poter sedere accanto a Lui nella gloria dei Cieli ma Cristo spiega che quei posti sono pronti per altri.
Chi vuole essere il primo sarà il servo di tutti.
Giunti a Gerico, Gesù rende la vista a un cieco.
11. Gesù entra in Gerusalemme sul dorso di un asinello, accolto da una folla in festa che grida Osanna.
L'indomani caccia i mercanti dal tempio.
I sacerdoti e gli scribi decidono che deve morire perché ha troppo ascendente sul popolo.
I sacerdoti interrogano Gesù sull'origine della Sua autorità. Gesù risponde con una domanda: chiede da dove veniva il battesimo di Giovanni ed i sacerdoti comprendono di essere stati battuti. Infatti rispondendo "da Dio" dovrebbero spiegare perché non hanno creduto a Giovanni, rispondendo "dall'uomo" provocherebbero la folla che considera Giovanni un profeta. Devono ammettere quindi di non saper rispondere e neanche Gesù risponde loro.
12. Parabola dei cattivi vignaioli che avendo ricevuto in affitto una vigna rifiutano di pagare ed uccidono il figlio ed i servi del padrone. Il padrone della vigna li sterminerà.
I sacerdoti comprendono che la parabola è riferita a loro ma hanno troppa paura della folla per reagire. Tentano allora di far cadere in errore Gesù chiedendogli se sia lecito versare i tributi a Cesare. Mostrando l'immagine di Cesare su una moneta Gesù risponde: "Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio".
Continuando a discutere con i Farisei Gesù evita tutti i loro tranelli ed indica tutti i loro errori fino a tacitarli, quindi riprende ad insegnare la Parola alla folla.
13. Gesù predice la distruzione del tempio. Vi saranna guerra, terremoti e carestia ma sarà soltanto l'inizio del dolore. Annuncia ai discepoli che dovranno soffrire per causa Sua. Verranno giorni terribili, falsi profeti e falsi cristi, ma ai discepoli tutto è stato predetto.
14. Una donna versa un unguento sul capo di Gesù, i discepoli protestano per lo spreco, ma Gesù la difende avvertendo che i poveri ci saranno sempre ma lui presto non ci sarà più.
Gesù manda i discepoli in una casa dove è già pronta per loro una sala per la Pasqua.
Ultima cena. Gesù annuncia che uno dei discepoli lo tradirà.
Istituzione dell'Eucarestia.
Gesù predice che Pietro lo rinnegherà tre volte.
Si ritira a pregare nel podere dei Getsemani e chiede al Padre di allontanare da Lui il calice.
I discepoli non riescono a vegliare durante la sua preghiera ma ormai l'ora è vicina e giunge Giuda con una folla di armati
Per dare il segnale convenuto Giuda bacia Gesù.
Gesù viene arrestato e condotto dal Sommo Sacerdote mentre i suoi seguaci fuggono. Pietro lo segue da lontanto cercando di nascondersi dra un gruppo di servi.
Gesù dichiara di essere il Cristo, figlio di Dio, e viene accusato di blasfemia, tutti i presenti cominciano a colpirlo con sputi e percosse.
Intanto Pietro viene riconosciuto e per salvarsi nega per tre volte di conoscere Gesù.
15. Gesù consegnato a Pilato.
Pilato lascia scegliere alla folla se liberare Giuda o Barabba e la folla sceglie Barabba.
I sacerdoti chiedono a Barabba di crocifiggere Gesù.
Pilato fa flaggellare Gesù. I soldati lo scherniscono ponendo sul suo capo una corona di spine.
Gesù condotto sul Golgota. Simone di Cirene costretto a portare la croce.
I soldati crocifiggono Gesù e giocano a sorte le Sue vesti. Con lui sono crocifissi due ladroni. L'iscrizione con il motivo della condanna dice "Il re dei Giudei".
Gesù viene crocifisso alle nove del mattino. A mezzogiorno si fa buio. Alle tre Gesù grida "Dio mio perchè mi ha abbandonato" quindi muore mentre cercano di fargli bere aceto.
Un centurione che lo vede morire si convince che sia veramente il figlio di Dio.
A sera il nobile Giuseppe d'Arimatea chiede a Pilato il corpo di Gesù e lo ottiene. Avvolge il corpo in un lenzuolo e lo depone in un sepolcro scavato nella roccia che chiude con un grande masso.
16. Passato il sabato Maria di Magdala, Maria di Giacomo e Salomè si recano ad imbalsamare il corpo di Gesù.
Le accoglie l'Angelo mostrando il sepolcro vuoto e le manda ad annunciare ai discepoli che incontreranno Gesù in Galilea.
I discepoli non credono alla resurrezione finché Cristo non appare loro rimproverandoli per la loro incredulità ed ordinando loro di portare il Vangelo in tutto il mondo.
Dopo aver parlato con gli Apostoli Gesù viene assunto in Cielo e siede alla destra del Padre.

Elenco analitico dei personaggi, popolazioni e luoghi citati

1) Gesù, Isaia, Giovanni, Giudea, Gerusalemme, Giordano, Nazaret, Galilea, Simone, Andrea, Giacomo, Zebedèo, Cafarnao, Nazareno, Mosè
2) Cafarnao, Gesù, Levi, Alfeo, Giovanni, Davide, Abiatàr
3) Gesù, Galilea, Giudea, Gerusalemme, Idumea, Transgiordania, Sidone, Simone, Pietro, Giacomo di Zebedèo, Giovanni, Boanèrghes, Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Alfeo, Taddeo, Cananeo, Iscariota, Beelzebùl
4) --
5) Gerasèni, Gesù, Decàpoli, Giàiro, Pietro, Giacomo, Giovanni
6) Maria, Giacomo, Ioses, Simone, Gesù, Erode, Giovanni, Elia, Erodìade, Filippo, Galilea, Betsàida, Genèsaret
7) Gerusalemme, Isaia, Mosè, Korbàn, Sidone, Galilea, Decàpoli, Effatà
8) Gesù, Dalmanùta, Erode, Betsàida, Cesarèa, Filippo, Giovanni, Elia, Pietro
9) Gesù, Pietro, Giacomo, Giovanni, Elia, Mosè, Orbene, Galilea, Cafarnao, Geenna
10) Giudea, Giordano, Mosè, Gesù, Pietro, Gerusalemme, Giacomo, Giovanni, Zebedèo, Gerico, Timèo, Bartimèo, Nazareno
11) Gerusalemme, Bètfage, Betània, Gesù, Osanna, Davide, Pietro, Giovanni
12) Gesù, Mosè, Abramo, Isacco, Giacobbe, Israele, Messia, Davide
13) Gesù, Pietro, Giacomo, Giovanni, Andrea, Giudea
14) Gesù, Betània, Simone, Iscariota, Galilea, Pietro, Getsèmani, Giacomo, Giovanni, Nazareno
15) Gesù, Pilato, Barabba, Simone di Cirène, Alessandro, Rufo, Gòlgota, Israele, Eloì, Elia, Aspettate, Maria, Màgdala, Giacomo, Salome, Galilea, Gerusalemme, Parascève, Giuseppe, Arimatèa, Ioses
16) Maria, Màgdala, Giacomo, Salome, Gesù, Nazareno, Pietro, Galilea


Elenco alfabetico dei personaggi, popolazioni e luoghi citati

A : Abiatàr, Abramo, Alessandro, Alfeo, Andrea, Arimatèa
B : Barabba, Bartimèo, Bartolomeo, Beelzebùl, Betsàida, Betània, Boanèrghes, Bètfage
C : Cafarnao, Cananeo, Cesarèa, Cirène
D : Dalmanùta, Davide, Decàpoli
E : Effatà, Elia, Eloì, Erode, Erodìade
F : Filippo
G : Galilea, Geenna, Genèsaret, Gerasèni, Gerico, Gerusalemme, Gesù, Getsèmani, Giacobbe, Giacomo, Giordano, Giovanni (Battista), Giovanni Apostolo, Giudea, Giuseppe, Giàiro, Gòlgota
I : Idumea, Ioses, Isacco, Isaia, Iscariota, Israele
K : Korbàn
L : Levi
M : Maria, Matteo, Messia, Mosè, Màgdala
N : Nazareno, Nazaret
O : Orbene, Osanna
P : Parascève, Pietro, Pilato
R : Rufo
S : Salome, Sidone, Simone (Pietro), Simone il Cananeo
T : Taddeo, Timèo, Tommaso, Transgiordania
Z : Zebedèo