Ufficiale cartaginese che cadde in un'imboscata tesa da Massinissa nel 203 a.C. con circa mille dei suoi uomini.
Lo stesso Livio, dandone notizia, afferma che le fonti sono discordi sul suo destino, forse fu ucciso oppure fatto prigioniero.
Per Appiano e Zonara venne scambiato con la madre di Massinissa. Era probabilmente figlio di Asdrubale di Gisgone.

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Riferimenti letteratura:

Livio - Storia di Roma

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Vedi anche:

Prontuario nomi cartaginesi

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