Sull'identificazione dell'isola di Dulichio citata nei poemi omerici esistono svariate ipotesi e nessuna certezza: potrebbe corrispondere a una parte dell'isola di Cefalonia o all'attuale Itaca che si ritiene non sia quella di cui parla l'Odissea.
Secondo Strabone Dulichio corrisponde a Dolica, nelle isole Echinadi.
Dulichio è citata nell'Iliade per il contingente di quaranta navi comandate da Megete con le quali partecipa alla guerra di Troia, Igino riporta la stessa notizia ma indica sessanta navi.
Nell'Odissea Dulichio è descritta come fertile e ricca di pascoli, è la patria di cinquantadue Proci tra i quali Anfinomo, l'unico fra loro di nobili sentimenti.
Nell'Eneide Dulichio compare nell'elenco dei luoghi superati da Enea nella sua navigazione verso l'Italia.

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Riferimenti letteratura:

Iliade

Odissea

Virgilio - Eneide

Igino - Fabulae

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