Nell'antica Roma i giorni dal 13 al 21 febbraio erano dedicati alla memoria dei defunti. Il 21 si svolgevano le cerimonie dette Ferali che prevedevano l'offerta di piccoli doni:

La lastra coperta dall'offerta di ghirlande è già abbastanza
basta che vi si spargano spighe e qualche granello di sale,
e pane inzuppato nel vino e viole disciolte,
e tutto ciò contenga una vaso di coccio lasciato in mezzo alla strada

Ovidio, Fasti II, 537-540¹

Secondo la tradizione le cerimonie ferali furono istituite da Enea in onore del padre Anchise.

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Riferimenti letteratura:

Ovidio - Fasti

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1. Traduzioine di Luca Canali