Comune del Veneto in provincia di Rovigo situata all'interno del Parco Naturale del Delta del Po.
Nel VI secolo a.C. Adria era insediamento etrusco situato dove in precedenza i Veneti avevano costruito un villaggio di palafitte.
Il nome di Adria deriva da una parola etrusca che indicava la sua posizione orientale, è probabilme che ne derivò anche il nome dell'Adriatico.
Nel 385 a.C. Adria venne rifondata dai Siracusani delle spedizioni ordinate da Dionisio I per estendere i commerci sicelioti nell'Adriatico. Occupata dai Galli nel III secolo a.C., passò in seguito ai Romani ma l'interramento del porto privò la città di gran parte della sua importanza.
Nel Medioevo divenne feudo vescovile e nel XII secolo libero comune. Dal 1250 appartenne agli Estensi fino ai primi anni del XVI secolo quando si sottomise spontaneamente a Venezia.
Dopo l'invasione napoleonica del 1796 passò all'impero austriaco nel 1797 con il trattato di Campoformio e fu istituita la provincia di Adria.
Nel 1800 la regione tornò ai Francesi e Adria fece parte della repubblica cne nel 1805 fu trasformata in Regno d'Italia. Dopo il Congresso di Vienna (1815) Adria fu inclusa nel regno lombardo-veneto, stato dipendente dagli Austriaci. Alla rivolta del 1848 seguì un breve periodo di autonomia, poi la repressione dopo la prima guerra di indipendenza.
Nel 1866 Adria venne finalmente annessa all'Italia.

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Riferimenti letteratura:

Strabone - Geografia

Theodor Mommsen - Storia di Roma Antica

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