4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ

Sunelweb
    
Guida rapida
A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W Y Z  
 

Alessandro di Abonutico



Vissuto nel secondo secolo, Alessandro era originario di Abonutico nell'attuale Turchia.
Definendosi un mistico dotato di poteri paranormali, riuscì a raggiungere una notevole popolarità ed introdusse il culto di un dio di nome Glicone dalla forma di serpente con volto umano. Dotato di bell'aspetto e di facile eloquio, Alessandro riuscì a trarre grossi guadagni dal suo seguito.
Tra i vari "successi" di questo impostore, si ricorda come riuscì a convincere il governatore della Cappadocia Marco Sedazio Severiano ad attaccare l'Armenia invasa dai Parti senza consultare l'imperatore Marco Aurelio. L'impresa si concluse con una tragica sconfitta e Severiano si suicidò.
La vita e le gesta di questo sedicente profeta sono state descritte da Luciano di Samosata che nel componimento Alessandro o il falso profeta narra con grande ironia episodi come l'introduzione in pubblico del dio serpente Glicone (probabilmente una marionetta), il suo rapporto erotico con la Luna, la sua attività di chiaroveggente.
Indizi provenienti dall'archeologia e dalla numismatica confermano che il personaggio sia realmente esistito e che il racconto di Luciano corrisponde sostanzialmente a verità.


Riferimenti letteratura:
  • Luciano di Samosata - Alessandro o il falso profeta
  • Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare



  • Indice sezione