Il campione dei Sabini nella guerra di questi contro i Romani, dopo il ratto delle donne organizzato da Romolo.
Vinse in duello il campione dei RomaniOstio Ostilio, ma morì precipitando con il proprio cavallo nella palude che da lui prese il nome di Lacus Curtius, che occupava parte dell'area dove in seguito sorse il Foro Romano.
In altre fonti, tuttavia, il toponimo viene collegato alla leggenda di Marco Curzio che nel 362 a.C. si sarebbe gettato con il suo cavallo in una voragine che si era aperta nel luogo per placare l'ira degli dei, mentre Mezzio Curzio sarebbe stato ucciso da Romolo.
Riferimenti letterari: