Nell'Iliade araldo di Agamennone che lo incarica di condurre via Briseide dalla tenda di Achille, missione che egli compie in compagnia di Euribante. Achille li lascia agire indisturbati, rendendosi conto che non sono responsabili dell'affronto.
Il personaggio è presente anche nella tragedia Ecuba di Euripide: il suo ruolo consiste qui nel raccontare ad Ecuba con quanto coraggio e con quanta dignità la figlia di lei Polissena, sacrificata dai Greci sulla tomba di Achille, abbia subito il supplizio.
Ancora in Euripide, nelle Troiane, Taltibio ha il compito di prelevare dalla zona dei prigionieri del campo greco (siamo nei giorni immediatamente successivi alla caduta di Troia), le giovani troiane che i vincitori si sono spartite come preda di guerra. Nella stessa tragedia egli preleva il piccolo Astianatte, figlio di Ettore che i Greci hanno deciso di uccidere per evitare che crescendo diventi pericoloso quanto il padre.
A Sparta la famiglia in cui era ereditaria la carica di araldo pubblico, si credeva discendente di Taltibio ed i suoi membri si definivano Taltibiadi.

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Riferimenti letteratura:

Iliade

Euripide - Troiane

Euripide - Ecuba

Seneca - Troiane

Igino - Fabulae

Ditti Cretese - Storia della guerra troiana

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