Generale cartaginese nella Prima Guerra Punica, invase la Sicilia e combatté contro i Romani fino alla sconfitta di Cartagine nel 241 a.C.
Raggiunse l'apice del suo potere personale nel 238 a.C., reprimendo la rivolta dei mercenari guidata da Spendio e Matone. Con il sostegno di suo genero Asdrubale Maior, all'epoca influente politico, ottenne il comando delle operazioni militari in Libia e quindi in Spagna.
Dal 237 a.C. si dedicò alla conquista di estesi territori in Spagna Meridionale ed Orientale. Nonostante l'esiguità dei mezzi militari e finanziari fornitigli da Cartagine, Amilcare sottomise numerose città iberiche; finanziò le proprie imprese riattivando le miniere ed inviò navi cariche di metalli preziosi in patria.
Morì nel 228 a.C. durante l'assedio di Helike.
Fu padre di Annibale, di Asdrubale e di Magone.

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Riferimenti letteratura:

Polibio di Megalopoli - Storie

Livio - Storia di Roma

Theodor Mommsen - Storia di Roma Antica

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Vedi anche:

Prontuario nomi cartaginesi

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