Fuggito dall'Egitto per aver ucciso un Egiziano, Mosè si rifugiò in Madian dove gli capitò di aiutare le figlie del sacerdote Jetro che disputavano con dei pastori per l'acqua di un pozzo.
Per riconoscenza Jetro adottò Mosè, gli affidò il suo bestiame e gli fece sposare Sefora, una delle figlie. Mosè rimase in Madian fino a quando tutti i suoi nemici non furono morti quindi rientrò in Egitto portando con se Sefora e i figli Eleazar e Gherson che nel frattempo aveva avuto dalla Madianita.
Dopo l'uscita del popolo dall'Egitto, Mosè rimandò Sefora dal padre e più tardi la riprese con se.
In Esodo 4,25 Sefora pratica la circoncisione a uno dei figli e pone il prepuzio reciso sui piedi (si intende sui genitali) del marito per guarirlo da un grave malore. Facendo questo disse a Mosè: "Tu sei per me uno sposo di sangue".

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Riferimenti letteratura:

Bibbia - Esodo

Giuseppe Flavio - Antichità Giudaiche

Giovanni Zonara - Storia del mondo

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