Figlio di Minosse, fu re di Creta, ebbe un figlio di nome Altemene e tre figlie: Erope, Climene e Apemosine.
Avendo scoperto che la figlia Erope si concedeva ad uno schiavo, la condannò a morte, tuttavia Nauplio, incaricato di eseguire la sentenza, lasciò fuggire la giovane.
Altemene seppe da un oracolo che avrebbe ucciso il padre e lasciò volontariamente Creta trasferendosi a Rodi con Apemosine ma in vecchiaia Catreo volle ritrovarlo. Quando a Rodi sbarcò Altemene, credendolo un nemico, lo uccise prima di riconoscerlo poi, compreso l'accaduto, si suicidò .
Fu per assistere ai funerali di Catreo che Menelao si allontanò dalla sua reggia fornendo a Paride l'occasione per rapire Elena .
In un'altra versione del mito riferita da Pausania Catreo è figlio di Tegeate re di Tegea e di Mera.

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Riferimenti letteratura:

Diodoro Siculo - Biblioteca storica

Ditti Cretese - Storia della guerra troiana

Pseudo-Apollodoro - Biblioteca

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