Uomo politico romano, pompeiano ed aristocratico.
Partecipò attivamente alla vita politica: nel 62 a.C. fu pretore, nel 61 e 60 a.C. governatore in Siria, console nel 56 a.C. con Gneo Cornelio Lentulo
Tribuno della plebe nel 49 a.C., oppose il veto alla candidatura di Fausto Cornelio Silla come propretore in Mauretania.
Nel 43 a.C. fu inviato dal Senato come ambasciatore presso Antonio (durante la guerra di Modena) con i due senatori consolari Lucio Pisone e Servio Sulpicio.
Secondo marito di Azia, madre di Ottaviano, tentò di dissuadere quest'ultimo dall'accettare l'eredità di Cesare, per non correre rischi.

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Riferimenti letteratura:

Cicerone - Filippiche

Svetonio - Vite dei Cesari

Plutarco - Demostene e Cicerone

Dione Cassio - Storia romana

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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