Antica città del Lazio citata da Dionisio di Alicarnasso fra quelle aderenti alla Lega Latina.
La città, della quale non rimane alcun resto, fu distrutta dagli Equi o dai Volsci ma si salvò la cittadella detta Arx Carventana che fu più volte contesa fra Equi e Romani.
Nel 410 a.C. fu conquistata dal console Gaio Valerio Potito e l'anno successivo di nuovo ripresa dagli Equi, da questo punto in avanti non si conoscono le sue vicende.
E' opinione diffusa ma non del tutto dimostrata che l'Arx Carventana si trovasse sui Colli Albani nel sito dell'attuale comune di Rocca Massima in provincia di Latina dove si trovano resti di antiche mura in opera poligonale.

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Riferimenti letteratura:

Livio - Storia di Roma

Dionigi di Alicarnasso - Storia di Roma Antica

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