Figlia di
Alessandro (figlio di
Aristobulo) e di
Alessandra, fu la seconda moglie di
Erode il Grande che la sposò a
Samaria intorno al
37 a.C.
Dal matrimonio nacquero due figli,
Alessandro e
Aristobulo, e due figlie,
Salampsio e
Cipro.
Quando, anni dopo,
Erode fu convocato da
Marco Antonio che intendeva indagare sulla situazione interna della famiglia regnante, lasciò ordine, se non fosse tornato, di uccidere Mariamne e la suocera
Alessandra, sospettandole (giustamente) di aver scritto indiscrezioni ad
Antonio e
Cleopatra.
Mariamne odiava
Erode che le aveva ucciso il padre ed il fratello ed era a sua volta detestata dalla suocera
Cipro e dalla cognata
Salomè che le invidiavano il nobile lignaggio e che presero a diffondere una serie di calunnie fino a convincere
Erode che la moglie aveva tentato di ucciderlo.
Erode, che secondo
Giuseppe Flavio amava Mariamne e ne era molto geloso, non esitò a far processare la moglie chiedendone la condanna a morte e Mariamne venne giustiziata.
Riferimenti letteratura:
Giuseppe Flavio - Antichità Giudaiche
Vedi anche:
Genealogia degli Erodi