Figlio del re troiano Priamo, in alcune tradizioni Polite compare come fondatore della città di Politorio nel Lazio.
Poiché nell'Eneide Polite viene ucciso da Neottolemo (figlio di Achille), Virgilio trasferisce la fondazione al figlio Priamo che nel quinto libro fa parte della schiera dei giovani cavalieri che concludono con una sfilata equestre i giochi indetti da Enea per il primo anniversario della morte di Anchise.
Nel secondo libro dell'Iliade la dea Iride assume l'aspetto di Polite per avvisare i troiani dell'imminente attacco acheo.
In Ditti Cretese Polite viene ucciso da Aiace Telamonio.

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Riferimenti letteratura:

Iliade

Virgilio - Eneide

Igino - Fabulae

Pseudo-Apollodoro - Biblioteca

Ditti Cretese - Storia della guerra troiana

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