Il dio del sole presso i Greci. Figlio del titano Iperione, percorre il cielo da oriente ad occidente in un carro d'oro trainato da cavalli osservando e giudicando i mortali.
Ha figlie (Eliadi) e figli fra cui Fetonte e Cercafo, re di Rodi.
Possiede in Sicilia mandrie di buoi sacri che i compagni di Ulisse non rispettano, attirando l'ira di Zeus.
In età più tarda viene identificato con Febo Apollo.

Nel racconto di Diodoro Siculo relativo al popolo africano degli Atlanti, Iperione è figlio di Urano, re di quel popolo. Sposa la sorella Basileia ed è padre di Elio e di Selene. Viene ucciso per gelosia dai suoi fratelli insieme ad Elio, mentre Selene si suicida per il dolore. Basileia chiede al popolo di venerare i suoi figli come dei, quindi impazzisce. Fu così che Elio e Selene vennero identificati con il sole e con la Luna.

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Riferimenti letteratura:

Odissea

Inni Omerici

Pseudo-Apollodoro - Biblioteca

Luciano di Samosata - Dialoghi marini, degli dei e delle cortigiane

Diodoro Siculo - Biblioteca storica

Nonno di Panopoli - Dionisiache

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