Figlio di Gaio Claudio Marcello e di Ottavia Maggiore, sorella di Ottaviano, nacque nel 43 a.C., nel 25 a.C. Ottaviano lo adottò e gli diede in moglie la propria figlia Giulia.
Sarebbe stato forse successore di Augusto se non fosse scomparso prematuramente nel 23 a.C.
Properzio gli dedica l'Elegia III,18.
Nel 13 a.C., dieci anni dopo la sua morte, gli fu dedicato il teatro che prese il suo nome. La costruzione era stata iniziata da Cesare e terminata nel 17 a.C.
Si è stimata una capienza di circa ventimila spettatori.
Nel sesto libro dell'Eneide, durante il suo viaggio oltremondano, Enea incontra l'anima di Marcello fra quelle degli eroi romani che vivranno in futuro.

---

Riferimenti letteratura:

Virgilio - Eneide

Svetonio - Vite dei Cesari

Velleio Patercolo - Storia romana

Properzio - Elegie

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

---