Figlio del celebre oratore Marco Antonio e fratello minore di Marco Antonio Cretico, nacque nel 106 a.C.
Fu prefetto in Asia sotto Silla poi questore ma nel 70 a.C. venne espulso dal senato per corruzione. Nel 68 a.C. fu eletto tribuno della plebe e nel 66 a.C. ebbe la pretura.
Console nel 63 a.C. insieme a Cicerone, nel 62 a.C. aveva il comando dell'esercito nella battaglia di Pistoia nella quale venne sconfitto ed ucciso Catilina, tuttavia stando a Dione Cassio si finse malato e lasciò guidare le operazioni a Marco Petreio .
Fu quindi nominato proconsole in Macedonia fino al 60 a.C.
Nel 59 a.C. fu accusato di concussione e di partecipazione alla congiura di Catilina e venne condannato all'esilio.
Nel 44 a.C. venne richiamato e riabilitato da Giulio Cesare. L'ultima notizia che abbiamo sul suo conto è che fu censore nel 42 a.C.
Sua figlia Antonia sposò il cugino Marco Antonio, il triumviro.

---

Riferimenti letteratura:

Cicerone - Pro Sestio

Cicerone - Filippiche

Plutarco - Alessandro e Cesare

Dione Cassio - Storia romana

---

Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

---