Egisto nacque dallo stupro compiuto da Tieste ai danni della propria figlia Pelopia, stupro che era stato consumato in quanto un oracolo aveva previsto che solo un figlio nato da questa violenza avrebbe vendicato Tieste del male subito da parte del fratello Atreo.
Pelopia espose il neonato ma questi venne salvato dai pastori. Successivamente Atreo sposò Pelopia, credendola un'altra persona, ed allevò Egisto nella sua casa. Quando il giovane divenne uomo Atreo gli ordinò di andare ad uccidere Tieste.
Aggredito da Egisto, Tieste riconobbe la propria spada che Pelopia gli aveva sottratto durante lo stupro e convinse Egisto a chiamare la madre. Pelopia raccontò dunque la violenza subita e si uccise. Appresa la verità, a sua volta, Egisto uccise Atreo.
Successivamente, durante la guerra di Troia, Egisto divenne amante di Clitemnestra, moglie di Agamennone e si impadronì del governo di Micene. Al ritorno di Agamennone i due adulteri lo uccisero ma furono a loro volta uccisi da Oreste, figlio di Agamennone e Clitemnestra.

---

Riferimenti letteratura:

Odissea

Pindaro - Pitiche

Eschilo - Agamennone

Eschilo - Coefore

Sofocle - Elettra

Euripide - Elettra

Igino - Fabulae

Velleio Patercolo - Storia romana

Pseudo-Apollodoro - Biblioteca

Guido delle Colonne - Storia della guerra di Troia

Vittorio Alfieri - Agamennone

Vittorio Alfieri - Oreste

---