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Eleno figlio di Priamo



Indovino troiano, figlio di Priamo e di Ecuba, fatto prigioniero da Neottolemo dopo la caduta di Troia e divenuto suo schiavo.
Nel sesto canto dell'Iliade, prevedendo il disastro dei Troiani, manda Ettore da Ecuba perchè offra sacrifici ad Atena. L'anziana regina eseguirà ma le sue invocazioni non saranno ascoltate.
Secondo una tradizione Eleno avrebbe tradito la sua città aiutando gli Achei nell'impresa del cavallo, in un'altra avrebbe salvato la vita di Neottolemo suggerendogli di non tornare in patria via mare, aveva infatti previsto la distruzione della flotta achea.
Quali che fossero i suoi meriti si narra che Neottolemo, prima di morire gli donò parte del suo regno e gli fece sposare Andromaca, vedova di Ettore, anche ella divenuta sua schiava.
In Eneide III 296 e sgg. Enea incontra Eleno ed Andromaca a Butroto, in Epiro. In quella occasione Eleno pronuncia una profezia in merito al destino di Enea e del suo seguito.

All'inizio del VII libro dell'Iliade, Eleno si fa interprete della volontà di Apollo che, per procrastinare la rovina di Troia, ha proposto a Minerva un duello fra campioni rivali.
Eleno consiglia allora Ettore di lanciare una sfida in questo senso agli Achei.


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Dopo la morte di Paride Eleno avrebbe voluto sposare Elena, ma Priamo preferì darla a Deifobo. Eleno, indignato, si ritirò sul monte Ida, qui fu catturato da Ulisse e condotto prigioniero al campo greco. Calcante aveva dichiarato che per conquistare Troia era necessario conoscere gli oracoli che la proteggevano, segreto di cui Eleno era a conoscenza.

Eleno, anche per l'astio che provava verso la sua gente, rivelò presto i segreti: si dovevano portare a Troia le ossa di Pelope, si doveva chiamare a combattere Neottolemo, il Palladio doveva essere rubato e Filottete recuperato a Lemno.

Dopo la guerra Eleno, come Andromaca, fu affidato a Neottolemo e fu tutore dei suoi figli. Morto Neottolemo sposò Andromaca ed ottenne un regno in Epiro. Qui lo trovò Enea durante il suo viaggio verso l'Italia (En. 3).
Secondo Pausania (I,IX) Eleno e Andromaca ebbero un figlio di nome Cestrino.


Riferimenti letteratura:
  • Iliade
  • Virgilio - Eneide
  • Igino - Fabulae
  • Ovidio - Metamorfosi
  • Pseudo-Apollodoro - Biblioteca
  • Ditti Cretese - Storia della guerra troiana
  • Darete Frigio - Storia della rovina di Troia
  • Quinto Smirneo - Posthomerica
  • Guido delle Colonne - Storia della guerra di Troia
  • William Shakespeare - Troilo e Cressida


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