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Euripide
Ifigenia in Aulide
Euripide
scrisse questa tragedia durante il suo soggiorno in
Macedonia
, nei suoi ultimi anni di vita. Nel
403 a.C.
, dopo la morte del tragediografo, il figlio
Euripide il Giovane
rappresentò la triologia composta da
Baccanti
, Ifigenia in Aulide
e la perduta
Alcmeone a Corinto
che ottenne la vittoria alle Grandi Dionisie
.
Personaggi
:
Agamennone
Vecchio servo di
Clitemnestra
Coro di donne calcidiesi
Menelao
Primo messo
Clitemnestra
Ifigenia
Achille
Secondo messo
La scena: nell'accampamento ellenico, in
Aulide
, davanti alla tenda di
Agamennone.
E' notte, dalla tenda esce
Agamennone
.
Nel prologo (di cui una parte non è opera di
Euripide
)
Agamennone
, parlando con un vecchio servo della moglie, riassume gli antefatti:
Tindaro
aveva avuto tre figlie: Febe,
Clitemnestra
ed
Elena
. Quando i pretendenti dell'ultima avevano preso a minacciarsi reciprocamente,
Tindaro
aveva risolto la situazione chiedendo loro di giurare che ciascuno avrebbe protetto il prescelto e vendicato qualsiasi offesa o tentativo di rapimento ai danni della sposa.
Tindaro
aveva quindi voluto che fosse la stessa
Elena
a decidere chi sposare fra i molti pretendenti ed
Elena
aveva scelto
Menelao
.
Quando
Paride
aveva rapito la donna, tutti i principi elleni, in forza del giuramento, erano accorsi con le rispettive armate ad avevano affidato il comando ad
Agamennone
.Ora l'esercito si trovava in
Aulide
ma la sua partenza era impedita dalla mancanza di vento. L'indovino
Calcante
aveva prescritto il sacrificio di
Ifigenia
,figlia di
Agamennone
, e questi, dopo un iniziale rifiuto si era lasciato convincere a compiere l'orribile sacrificio. Aveva dunque inviato un messaggio a
Clitemnestra
ordinando che
Ifigenia
lo raggiungesse per sposare
Achille
, tuttavia ora ha cambiato idea ed ordina al vecchio servo di tornare a Micene per portare un ordine che annulli il precedente.
Il messaggio viene intercettato da
Menelao
che, letto il contenuto della missiva, polemizza con
Agamennone
. Dopo una breve lite fra i fratelli,
Menelao
esce di scena ed entra un messo ad annunciare l'arrivo della famiglia di
Agamennone
.
Agamennone
pronuncia un lamento sul destino della figlia che commuove
Menelao
(rientrato in scena).
Menelao
è pentito dell'invettiva pronunciata poco prima e prega il fratello di desistere dal sacrificio. Il timore di
Agamennone
è che
Calcante
renda pubblico l'oracolo, ancora più probabile che lo faccia
Odisseo
, anche egli al corrente della profezia, che potrebbe esservi indotto dalla propria ambizione. Per questi motivi
Agamennone
è rassegnato a procedere e prega
Menelao
di tenere il più possibile celata la verità a
Clitemnestra
.
Entrano in scena, su un carro,
Clitemnestra
,
Ifigenia
ed il piccolo
Oreste
. L'incontro fra
Ifigenia
ed il padre è breve ed intenso: la ragazza è felice di rivederlo e lo saluta con molte effusioni mentre
Agamennone
, straziato dal suo terribile proposito, non riesce a trattenere le lacrime, infine il re, con un pretesto, allontana la figlia che esce di scena.
Clitemnestra
chiede ad
Agamennone
informazioni su
Achille
che crede promesso sposo di
Ifigenia
.
Agamennone
cerca di convincere la moglie a ripartire senza assistere alle nozze adducendo il pretesto che non è conveniente che la moglie del re si mostri alle truppe ma
Clitemnestra
non ne vuole sapere ed anche quando
Agamennone
le ordina imperiosamente di partire la donna rifiuta di obbedire.
Nella scena seguente
Agamennone
si è allontanato per consultare
Calcante
.
Clitemnestra
fa la conoscenza di
Achille
e scopre che questi non ha mai chiesto in moglie
Ifigenia
. Sopraggiunge il vecchio servo di
Clitemnestra
e svela ai due il motivo dell'inganno e le vere intenzioni del re.
Clitemnestra
implora
Achille
di salvare
Ifigenia
.
Achille
promette di difendere la giovane, dal suo discorso si avverte soprattutto che non può tollerare l'offesa di aver visto usare il suo nome per un inganno.
Achille
consiglia la regina di provare a convincere il marito a risparmiare
Ifigenia
. Spera di risolvere la situazione con il buon senso. Se il tentativo non andrà a buon fine, comunque, promette di intervenire con la forza.
Agamennone
giunge per prendere con se
Ifigenia
ma
Clitemnestra
lo affronta e lo costringe a confessare le sue intenzioni. La regina pronuncia contro di lui una serie di accuse: l'aveva costretta a diventare sua moglie con la forza, uccidendo il precedente marito
Tantalo
ed il figlio. Si era salvato dalla vendetta dei
Dioscuri
(fratelli di lei) chiedendo la protezione di
Tindaro
, padre di
Clitemnestra
. Ora, dopo anni di condotta irreprensibile verso di lui, la donna non internde consentirgli di sacrificare la figlia, lo minaccia e lo implora.
Parla anche
Ifigenia
, ricorda al padre le tenerezze dell'infanzia e lo supplica di lasciarla vivere. Ma
Agamennone
, sia pure commosso, non muta la propria decisione. Egli sostiene che il sacrificio di
Ifigenia
sia per l'Ellade e non per le questioni private di suo fratello.
Agamennone
esce di scene ed
Ifigenia
pronuncia un lamento.
Sopraggiunge
Achille
: ormai la voce dell'oracolo si è sparsa fra gli achei che pretendono si compia il sacrificio.
Achille
è determinato a difendere la fanciulla a costo della vita ma non nasconde di nutrire ben poche speranze. A questo punto
Ifigenia
decide di morire. Si sacrificherà per la gloria dell'Ellade e per impedire che in futuro i barbari possano ancora rapire le spose dei greci. Ammirato,
Achille
le chiede di riflettere ma
Ifigenia
è ferma nella sua decisione e chiede ad
Achille
di non morire e di non uccidere per causa sua.
Ifigenia
prende congedo dalla madre e chiede di essere accompagnata dignitosamente all'altare del sacrificio.
Clitemnestra
è rimasta sola. Entra in scena un messo e racconta il miracoloso salvataggio di
Ifigenia
. Testimoni oculari l'hanno vista volare verso il cielo mentre a terra, uccisa dalla spada di
Agamennone
, rimaneva una cerva.
Clitemnestra
dubita delle parole del messo ma arriva
Agamennone
a confermarle e prende congedo da lei:
Ifigenia
è viva e si trova con gli dei, il vento si è alzato e le navi achee stanno per salpare alla volta di
Troia
.